SIGNA works

Il SIGNA CATS APPLE PARK, è un'opera d'arte contemporanea site-specific di Morosin che misura in piano m 800 x 1100.  Comprende varie figure concatenate di gatti ed è collocata nei luoghi di Apple Park a Cupertino sul “grande anello” voluto da Steve Jobs e realizzato dall’architetto Norman Foster.

Il tema del gatto è stato da sempre presente nel mio lavoro. Nel gatto vedo il rapporto plurimillenario che c’è stato fra l’uomo e l’animale, una sorta di crescita parallela che ha portato a una reciproca domesticazione fino al limite della sua divinizzazione nell’antico Egitto.

All’inizio del XXI secolo, mi sembra di assistere ad un processo analogo di tecno-domesticazione fra genere umano e strumenti elettronici attuato molto rapidamente dal fenomeno di massa dell’uso delle app per smartphone.

La SCRITTURA-AR, site-specific georeferenziata di Morosin è fatta di tracciati che formano frasi e parole con lettere unite fra di loro. L’artista scrive a piccola scala dentro a dei Signa con tracciati a scala maggiore, è il caso delle sue firme o dei numerosi avvisi di copyright. Altre volte, come nel caso del SIGNA AMOR CHE, la frase stessa diventa un Signa. Varie opere Signa hanno queste scritte che si vedono solo a scala minima. La scrittura site-specific georeferenziata, vivendo nella realtà aumentata, non ha bisogno di supporto fisico eppure ha la fissità e l’unicità spaziale di qualcosa di scritto sulla roccia. Un FONT SIGNA.

SIGNA PASSANTI di Morosin è un disegno georeferenziato site-specific che ha come soggetto un gruppo di cinque persone, stanno usando il proprio smartphone mentre attraversano le strisce pedonali davanti al museo MAXXI di Roma. La seconda figura del gruppo è in relazione diretta con SIGNAWORLD, la quarta con SIGNA FONTE VIVA. Il contesto del MAXXI è toccato anche dal SIGNA GIORDANO BRUNO.

Il SIGNA PASSANTI misura 290 × 450 m, è piccolo ma molto significativo nel contesto dei lavori Signa. Questo Signa infatti, rappresenta il punto dove si genera il tracciato dell’opera SIGNA WORLD, una figura femminile di estensione e carattere globali che attraversa sessantaquattro nazioni e tocca quattordici musei nei cinque continenti.

Morosin ha realizzato il SIGNA PASSANTI sopra e attorno all’edificio del museo MAXXI a Roma. Con lo stesso senso ha creato anche i Signa nei contesti del BEAUBOURG a Parigi, del MOMA a New York, del 798 ART DISTRICT a Pechino e del MUDAS a Madeira. Anche queste pere Signa site-specific sono già caricate in mobArtApp visibili e percorribili nelle modalità della realtà aumentata su smartphone.