Lectures e Conferenze
Su invito del docente Giancarlo Croce, Morosin fra i primi artisti in Europa ad occuparsi di questa nuova espressione, presenta i suoi lavori di computer art.
Morosin presenta con una proiezione e una raccolta di immagini in cartaceo la sua ricerca sulle architetture spontanee scavate e costruite in tufo, nel contesto dei villaggi di Calcata e Faleria nel viterbese.
Morosin discute e relaziona le modifiche della legge che destina il 2% alle opere d’arte negli edifici pubblici.
Morosin relaziona sull’esperienza dei lavori che hanno precorso l’apertura di Opera Bosco – Museo di Arte nella Natura a Calcata, fondato con l’artista di origine belga Anne Demijttenaere. In questa occasione l’Università pubblica una cartolina di memoria.
Morosin per la prima volta, fuori da ambienti tecnici, parla in ambito universitario del GPS e del suo lavoro che diventerà SIGNA. Lo mostra e presenta come strumento per un nuovo linguaggio in arte che mette assieme le misure di Spazio e di Tempo. In questa occasione è stata prodotta una documentazione video di tutta la lezione (Archivio video Morosin) e consegnati alla Professoressa Rossana Buono i seguenti materiali cartacei.
Morosin ha tenuto una lecture su questi temi: I SIGNA arte del XXI° secolo; supporti nuovi, linguaggi nuovi; piccoli racconti con la parola fuoco; contributo all’analisi territoriale di Pentedattilo.
Conferenza di Costantino Morosin su: I SIGNA e il GPS. Il compasso di Magd. La Mappa di Istruitz. Lo stilo ungulato di Otoul. Dalla pigna al sigillo. Danza a Erè. L’arco. Genealogia degli strumenti. Tecniche preistoriche. Morosin 2005 ©.
Videos: introduzione, intervento C. Morosin parte I e parte II
Pagina del corso "Coltivatori della Mente"
Attraverso una serie di analisi, riflessioni, grafici, disegni, modelli animati virtuali, ricostruzioni materiali di oggetti e fenomeni, ho cercato di individuare e seguire a ritroso l’algoritmo evolutivo, quella serie concatenata di modi di produrre ed usare strumenti e rappresentazioni.